Nome d'arte di Louis Bert Lindley jr., attore statunitense. Nato e cresciuto in California, a quattro anni impara a cavalcare e a dodici partecipa al primo di una lunga serie di rodei. È questo il periodo in cui gli viene dato il soprannome di Pickens (briciole), riferito a quello che avrebbe guadagnato se avesse continuato con quell'attività. A trentun anni ha l'opportunità di fare per il cinema quel che aveva fatto fino ad allora nella vita reale: il cow-boy. Nell'arco di pochi anni diventa un noto caratterista del western, cui presta la propria figura alta, snella e dai tratti irregolari. Il debutto avviene in Il settimo lancieri carica (1950) di W. Keighley e dopo i I due volti della vendetta (1960) di M. Brando si cimenta anche in altri generi. Nel 1963 S. Kubrick lo vuole nel ruolo del maggiore King Kong in Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, nel 1979 S. Spielberg lo chiama per 1941 - Allarme a Hollywood e J. Dante lo scrittura per l'horror L'ululato (1981).